Intervista a Ilaria Militello

Buon pomeriggio e buon inizio settimana!!!

Oggi a Roma ha fatto un bel temporale, ma ora per fortuna è uscito il sole T_T 

Questa settimana spero di riuscire a portare avanti qualche lettura, purtroppo a causa di vari impegni sono riuscita a leggere pochissimo :(

Comunque oggi ospito nel mio blog l'autrice Ilaria Militello ^^

 

-Ciao Ilaria, benvenuta nel blog!

Ciao! Grazie di cuore!

-Iniziamo con una piccola presentazione. Chi è Ilaria Militello?

Ilaria Militello prima di tutto è mamma di una bellissima e gioiosa bambina che mi regala ogni giorno emozioni mai provate, poi, quando gli impegni della realtà me lo concedono sono anche una scrittrice. Adoro perdermi in mondi sempre nuovi e creare personaggi di cui poi mi innamoro perdutamente.
Mi piace leggere, e in particolare i fantasy. Adoro le storie che parlano di fate, elfi e folletti, ma anche di vampiri, lupi mannari e streghe.

Mi piace ascoltare la musica, ne vado matta e in particolare quella celtica. Mi aiuta tantissimo anche mentre scrivo.

-Com’è nato il tuo amore per la scrittura? Da quanto scrivi?

Ho sempre avuto la passione per la scrittura, da piccola ho sempre detto a mia madre che un giorno sarei diventata una scrittrice. Mi piaceva riempire quaderni e diari dei miei pensieri o creare delle storie che poi rivivevo da sola, nella mia stanza, lo so è da pazzi, ma la fantasia non ha freno.

Ho iniziato a scrivere “seriamente”, se così si può dire, nel 2009 quando è nata la mia bimba. Ho sentito il bisogno di iniziare a scrivere sul serio, sentivo il desiderio di provarci a realizzare il mio sogno. Lo volevo a tutti i costi.

-Hai vinto diversi concorsi. Ti va di parlarci di quest’esperienza? Che emozioni hai provato?

E’ stata un’esperienza bellissima e non credevo di potercela fare. Molti pensano sia una sciocchezza partecipare ai concorsi e vincerli, assolutamente, sono sempre in tanti a partecipare e pochi vengono scelti. E’ un emozione unica quando ti arriva l’e-mail dove c’è scritto che il tuo racconto è stato scelto, piango ogni volta.

-Deve essere proprio una bella gioia!

C’è qualche scrittore a cui ti ispiri?

No, credo che la scrittura è soggettiva. Bisogna scrivere per come siamo. Se scrivessi come scrive un altro autore è come se portassi una maschera, non sarei io tra quelle pagine.

-Accetti consigli mentre scrivi un nuovo libro?

Certo, i consigli sono sempre utili per migliorare e crescere. Non bisogna mai essere superficiali, possiamo sempre imparare dagli altri.

-Nel Gennaio 2013 hai pubblicato il tuo primo romanzo, “Love Vampire”. A chi lo consiglieresti? E come lo presenteresti a chi deve ancora leggerlo?

Love Vampire può leggerlo una ragazza, un ragazzo o una signora. Non ho una fascia d’età. Tra i miei fans ci sono ragazze, ragazzi e persone di ogni età. E’ una storia per chi ama il fantasy, i vampiri e l’amore.

Love Vampire non è la solita storia della ragazza che si innamora del bel vampiro, no. In Love Vampire c’è mistero, magia e amore. Lùlea, la protagonista, non è una semplice umana, c’è un mistero nel suo passato da scoprire. Un mistero che nemmeno lei sa e l’amore tra lei e Alex non è un semplice amore. Quando stanno assieme i due sentono una strana sensazione di dejià-vù. Sentono di aver già vissuto una vita assieme.

-Davvero interessante!

Come mai hai deciso di puntare proprio sul genere fantasy?

Perché amo i fantasy. Secondo me è il genere che ti permette di volare di più con la fantasia, d’esplorare mondi unici e magnifici. Il fantasy fa sognare.

-Vero, io infatti mi sono avvicinata a questo genere da poco!

Nel Marzo 2013 hai invece pubblicato una raccolta di poesie, “Pensieri”.  Che tipo di poesie troviamo?

Non sono proprio delle poesie, sono più pensieri, per questo ho voluto dare alla raccolta questo titolo. Sono pensieri che ho scritto un po’ di tempo fa e che sono sempre rimasti nel mio pc. Sono per lo più degli sfoghi o parole dedicate alla mia passione, alle persone me care e a momenti che ho vissuto.

-Progetti per il futuro?

Tanti, tantissimi. Ho appena firmato un contratto di cinque anni con la casa editrice David and Matthaus e ho tante storie che aspettano di prendere vita.

-L’intervista è finita, grazie per essere stata qui con noi! Buona fortuna per tutto!

Grazie a te per questo spazio.