Più libri più liberi 2014, riepilogo di due giorni in mezzo ai libri! - Un lettore è un gran sognatore | Blog di letteratura, storia, cultura, teatro

martedì 9 dicembre 2014

Più libri più liberi 2014, riepilogo di due giorni in mezzo ai libri!


Si è conclusa ieri la fiera Più libri più liberi e.. che dirvi se non che sono stata benissimo?! Ho avuto l'occasione di andare in fiera sia venerdì 5 dicembre che lunedì 8 dicembre. Venerdì è stata la giornata degli acquisti e del perdersi tra i tantissimi stand; lunedì mi sono fatta affascinare in particolar modo da due incontri. Gli eventi che mi interessavano erano davvero molti, ma causa impegni ho potuto seguirne pochissimi... ho scoperto, però, una grande passione per le presentazioni dei libri, credo che ne seguirò di più d'ora in poi :D
Prima dell'inizio della fiera, dando un'occhiata qua e là ho potuto notare una gran diversità nei temi trattati. Si passa dallo sport alla letteratura latinoamericana (due mie grandi passioni), dalla mafia al cinema. Grande spazio agli autori stranieri, tra cui Bjorn Larsson, Percival Everett e Marcos Giralt Torrente. Non sono mancati anche autori nostrani, come Andrea Camilleri, Dacia Maraini e Michela Murgia.
Non poteva mancare un omaggio al grandissimo Gabriel Garcia Marquez in un evento di sabato e, credetemi, non sapete che tristezza non essere potuta andare!

Tornando ai miei giorni in fiera, venerdì sono andata con mia sorella Chiara che ha fatto da fotografa (infatti le foto più belle sono fatte da lei :P). Il tempo, tanto per cambiare, era grigio e prometteva pioggia... e così è stato infatti! Per fortuna ho fatto in tempo ad arrivare in fiera! In questa edizione ho fatto la snob con il pass stampa... che gioia :D
Entro e... i miei occhi diventano a cuoricino con tutti quei libri *__* Ben 359 stand (nella cartella stampa era presente un foglio sulla provenienza degli espositori e ben 186 provendono dal centro xP segue poi il nord con 101 espositori, sud e isole con 64 e dall'estenero ne provengono solo 8). Perdendomi tra migliaia di libri, trovo un'offerta che sembra proprio chiamarmi. Hilary Mantel, autrice di una serie dedicata ai Tudor, è l'autrice del giorno allo stand della Fazi e tutti i suoi libri sono scontati del 30%. Potevo non approfittarne? Ecco quindi preso il primo libro, "Wolf Hall". Insieme al romanzo, mi danno anche un piccolo saggio scritto da Larissa MacFarquhar, che riguarda l'immaginazione di Hilary Mantel.
Proseguo cercando lo stand di una casa editrice scoperta da poco, la SUR Edizioni. Ebbene sì, ho trovato la casa editrice dei miei sogni, perché pubblica autori latinoamericani! Ho preso solo Chi scrive i nostri libri di Julio Cortàzar, ma ho già inserito in wishlist molti dei loro titoli. 
Vado a seguire poi un presentazione su come far diventare romanzo lo sport. Molto interessante, peccato che quel giorno non ero ben attrezzata e non ho appuntato molto. Ho assistito anche agli ultimi 20 minuti di una discussione sui percorsi letterari tra Europa e America Latina... peccato non essere arrivata prima!
Dopo, sono andata a seguire la presentazione di "Cantona. Come è diventato leggenda" di Daniele Manusia e "Sforbiciate" di Fabrizio Gabrielli. Gli autori hanno voluto sottolineare il fato che ogni persona prima di essere calciatore è un uomo. Ed è proprio questo l'aspetto principale dei loro testi. Incontro davvero molto simpatico! 
Dopo un altro giro tra gli stand, decido di tornare a casa, contenta di quel primo giorno di fiera.

Lunedì 8 dicembre, ultimo giorno di fiera, torno per seguire due eventi. La presentazione del libro di Roberto Pruzzo, "Bomber. La storia di un numero nove normale (o quasi)", e la discussione sull'ABC della letteratura latinoamericana. Art-Bolaño-Cortázar. L'ultimo incontro è stato davvero interessante... due ore a sentir parlare di autori latinoamericani è musica per le mie orecchie! Di questi vi parlerò nel dettagli in altri post.
Prima di concludere la mia giornata di fiera, ho avuto anche il piacere di tornare allo stand SUR Edizioni dove ho scambiato due chiacchiere con Giulia Zavagna, una traduttrice che fa parte della casa editrice. 
Due giorni davvero densi e poi, stare tra i libri, mi mette sempre tanta gioia :D

Vi saluto con questa bellissima foto scattata da mia sorella *_*

2 commenti:

  1. Uh!!! *-*
    Io ho letto Wolf Hall....!Uno stile perticolarissimo e per nulla facile ma mi ha incuriosito e voglio leggere il secondo, idem per la trilogia sulla Rivoluzione francese!

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    1. Non vedo l'ora di riuscire a leggerlo!! *__* La trilogia sulla Rivoluzione francese interessa anche a me, ma voglio prima leggere Wolf Hall e Anna Bolena! :D

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