Recensione: "L'esigenza di unirmi ogni volta con te" di Tonino Zangardi - Un lettore è un gran sognatore | Blog di letteratura, storia, cultura, teatro

mercoledì 20 aprile 2016

Recensione: "L'esigenza di unirmi ogni volta con te" di Tonino Zangardi

Titolo: L'esigenza di unirmi ogni volta con te
Autore: Tonino Zangardi
Editore: Imprimatur
Pagine: 160
Prezzo: 14€

Giuliana e Leonardo. Lei cassiera in un supermercato. Lui, poliziotto. Lei, sposata, un matrimonio tranquillo e una vita fin troppo normale. Lui deluso dalle donne e un mestiere che è una vocazione. Poi c'è Martino, il marito innamorato e devoto di Giuliana. Leonardo e Giuliana si incontrano alla cassa del supermercato, lui la salva da un tentativo di rapina. Nasce un amore che è più forte di tutto: dei vincoli, del passato, della razionalità. Nasce un amore che è un'esigenza di stare insieme, di prendersi, di affondare l'uno nell'altra. E che presto si trasforma in una fuga dalle vite di prima e da una colpa senza rimedio. Un viaggio on the road verso una nuova vita e dentro se stessi. Una strada non facile tra cedimenti improvvisi, cadute e risalite. Una corsa contro il tempo in cui non possono esserci vincitori. Una storia raccontata a due voci in cui misurare distanze, avvicinamenti, identità, in una spirale che lascia senza fiato.


 Dopo dieci anni di matrimonio e fedeltà mi ero dimenticata che un uomo potesse farmi sentire così. Non pensavo di essere ancora desiderabile, da tempo nn mi sentivo più sulla "piazza". 
L'amore può arrivare in qualsiasi momento, può imporsi prepotentemente senza che noi possiamo fare nulla: non sempre l'amore è come quello descritto nelle favole, ma è pieno di insidie e di grandi difficoltà. Soprattutto se, tra lei e lui, c'è il marito di lei...
Giuliana e Leonardo: ecco i nomi dei due protagonisti di questa storia. Non una coppia qualsiasi, ma una coppia di amanti nata dopo una rapina avvenuta nel supermercato in cui lavora Giuliana.
La donna è sempre stata bene con suo marito, ma il suo matrimonio ormai non la appagava del tutto; è Leonardo a ridarle quella vitalità che stava perdendo, a farle ritrovare quella passione che stava svanendo.

Zangardi fa ruotare il suo romanzo attorno al rapporto tra Giuliana e Leonardo; ma in tutto ciò c'è anche il marito di lei, Martino che arriva a diventare un peso. Giuliana si sente libera solo con Leonardo, ha bisogno di lui e di sentirlo solamente suo. L'amore che provano diventa quasi un ossessione e nessuno dei due sembra averne mai abbastanza. È un'ossessione di questa portata, non può che portare alla follia. L'amore non è solo condividere i momenti felici, ma saper affrontare insieme anche quei fatti che mai ti saresti aspettata che avrebbero coinvolto proprio te: è fuggire insieme, cercare una vita più felice altrove lontano da tutti, sostenersi sempre e comunque.  E anche per Marino sua moglie è un'ossessione:
Ancora oggi non c'è un istante, anche quando sono via, che lei non sia al mio fianco, nei pensieri. Io amo mia moglie e l'amore è un'ossessione.
L'esigenza di unirmi con te è una storia breve che si legge tutto d'un fiato, si divora. I capitoli brevi, affidati alla narrazione di Giuliana, Leonardo e Martino, scorrono fluidi alternandosi tra le vicende del presente, che sono poche ma incisivi, ai ricordi del passato. Dando voce ai personaggi possiamo esplorare l'animo dei due personaggi, condividere ciò che loro provano e capire perché sono successe certe cose. È impossibile non provare tenerezza per Martino, innamorato della moglie, e criticare Giuliana, che appare quasi come una donna frivola.
Il finale, però, lascia l'amaro in bocca, forse perché speri quasi in qualcosa di diverso. Certo è che, non lascia indifferenti questo legame che lega Giuliana e Leonardo, un legame indissolubile che sembra destinato a durare nonostante le avversità. 

Devo parlare con mio marito, devo dirgli che mi sono innamorata di un altro, che lo tradisco. Non merita le mie bugie e la mia quotidiana recita. Merita di sapere che la donna che ama non c'è più, perché io da quando ho conosciuto Leonardo non sono più la stessa.
Marco Bocci e Claudia Gerini hanno prestato il loro volto a Leonardo e Giuliano. Non ho ancora visto il film, ma lo farò sicuramente nei prossimi giorni per vedere se il film è all'altezza del libro.

VOTO 

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