Per iniziare questa nuova settimana, vi lascio una mia recensione! Il libro in questione è "La confraternita di Boulevard d'Enfer" ricevuto dalla casa editrice grazie alla collaborazione con il blog Letteratura & Cinema.
Io vi metterò alcuni estratti!
Titolo: La confraternita di Boulevard d'Enfer [Victor Legris #7]
Titolo originale: Rendez-vous Passage d'Enfer
Autore: Claude Izner
Editore: Tea
Genere: Giallo
Pagine: 354
Prezzo: 14,50€ (formato cartaceo)/9,99€ (formato kindle)
Parigi, 1895. Tra cappotti pesanti, eleganti pellicce e regali raffinati, la città si prepara alle feste di Natale e, mentre gli scienziati discutono del frammento di meteorite caduto il 14 agosto nella foresta di Montmorency, artisti e intellettuali firmano una petizione contro l’iniqua sentenza del tribunale di Londra, che ha condannato Oscar Wilde a due anni di detenzione presso il carcere di Reading. Tuttavia, nella libreria Elzévir, al numero 18 di rue des Saints-Pères, Victor Legris è consumato da ben altre preoccupazioni: ha infatti appena letto sul giornale che due vecchi amici di suo zio Émile sono morti asfissiati durante una gita in carrozza. Victor non crede che si sia trattato di un incidente e decide d’indagare, soprattutto perché quei due uomini appartenevano a una confraternita. E sono proprio gli altri membri i primi sospettati del libraio-investigatore. Ma che essi siano rispettabili giocattolai o volgari mantenute, umili operai o cantanti liriche, a uno a uno vengono presi di mira dal misterioso assassino. Lo stesso assassino che, spaventato dalle insistenti domande di Victor, ha ordito un diabolico piano per togliere di mezzo quell’impiccione una volta per tutte…
Titolo originale: Rendez-vous Passage d'Enfer
Autore: Claude Izner
Editore: Tea
Genere: Giallo
Pagine: 354
Prezzo: 14,50€ (formato cartaceo)/9,99€ (formato kindle)
Parigi, 1895. Tra cappotti pesanti, eleganti pellicce e regali raffinati, la città si prepara alle feste di Natale e, mentre gli scienziati discutono del frammento di meteorite caduto il 14 agosto nella foresta di Montmorency, artisti e intellettuali firmano una petizione contro l’iniqua sentenza del tribunale di Londra, che ha condannato Oscar Wilde a due anni di detenzione presso il carcere di Reading. Tuttavia, nella libreria Elzévir, al numero 18 di rue des Saints-Pères, Victor Legris è consumato da ben altre preoccupazioni: ha infatti appena letto sul giornale che due vecchi amici di suo zio Émile sono morti asfissiati durante una gita in carrozza. Victor non crede che si sia trattato di un incidente e decide d’indagare, soprattutto perché quei due uomini appartenevano a una confraternita. E sono proprio gli altri membri i primi sospettati del libraio-investigatore. Ma che essi siano rispettabili giocattolai o volgari mantenute, umili operai o cantanti liriche, a uno a uno vengono presi di mira dal misterioso assassino. Lo stesso assassino che, spaventato dalle insistenti domande di Victor, ha ordito un diabolico piano per togliere di mezzo quell’impiccione una volta per tutte…
Le due sorelle francesi Liliane Korb e Laurence Lefèvre, che si fanno chiamare con il nome d’arte Claude Izner, tornano sulle scene letterarie con una nuova indagine. Victor Legris, libraio di Rue des Saints-Perès, e il suo amico e collega Joseph, si ritrovano ad indagare su una misteriosa confraternita, a cui lo zio di Victor apparteneva.
Alla fine i due librai\investigatori, destreggiandosi tra il lavoro in libreria e le compagne che non sono del tutto d’accordo con le loro indagini, riescono a trovare il vero colpevole e ad incastrarlo, sebbene abbiano rischiato la vita pure loro, perché ritenuti troppo impiccioni.
Lo stile è semplice ma non sempre scorrevole; a volte la narrazione diventa noiosa e si fa fatica a continuare nella lettura.
Va riconosciuto però che le due sorelle hanno una grande dote descrittiva.
La recensione completa la trovate QUI.
VOTO:
Se leggere l'intera recensione, fatemi sapere con un commento qua sotto cosa ne pensate del libro, se vi interessa, se l'avete letto...!
Pensavo di organizzare un giveaway con questo libro, chissà qualcuno lo apprezzerà di più! :D
Questo libro rientra nella categoria "Books&History"
Scusa il fuori tema, ma ho finito “L’anatomista” e non ricordo quando ne abbiamo “parlato”. È un bel giallo trucido e sanguinolento, morboso ed angosciante. Non ho gradito l’italiano usato, spesso mi è sembrato “vecchio e pesante”, però è un dettaglio molto personale. Detto in termini molto prosaici: non mi sono pentita dei soldi spesi…
RispondiEliminaBene bene, allora lo metto in wishlist sperando di prenderlo al più presto ^^
EliminaGrazie per aver condiviso il tuo pensiero qui!! :D