Recensione: "Se non fossi tu..." di Jemma Forte - Un lettore è un gran sognatore | Blog di letteratura, storia, cultura, teatro

venerdì 21 agosto 2015

Recensione: "Se non fossi tu..." di Jemma Forte

Titolo: Se non fossi tu...
Autore: Jemma Forte
Editore: Harlequin Mondadori
Pagine: 352
Prezzo: 12,90€

Dopo un vano tentativo di seduzione nei confronti del marito Max, da cui ultimamente si sente trascurata, Jennifer Wright esce di casa in preda all'agitazione. Deve assolutamente andare dalla sua migliore amica. Indossa solo lingerie e un soprabito, è sconvolta, non presta sufficiente attenzione alla strada e... Viene investita da un'auto. Finisce in coma all'ospedale, e forse era proprio quello che ci voleva per rimettere ordine nei suoi pensieri. Durante il coma, infatti, fa esperienza di come sarebbe stata la sua vita se in passato avesse preso decisioni diverse. Che cosa sarebbe stato di lei se nel 1994 avesse seguito quel gran figo di Aidan in Australia? E se nel 1997 non avesse mollato Tim, genio del computer, che si sarebbe arricchito grazie a una sua invenzione da nerd? E che dire di Steve, il bravo ragazzo, che nella realtà ha lasciato per quello che sarebbe diventato poi suo marito? Tre possibilità fino a quel momento inesplorate che le faranno capire con chiarezza chi è Jennifer Wrigth e che cosa dovrà fare per riconquistare la felicità perduta.


Aveva appena ricevuto un dono. Il dono di poter vedere come sarebbe stata la sua vita se avesse scelto un altro cammino o preso una decisione diversa, in tre momenti distinti della sua vita. E fu così che Jennifer si concesse di cadere in un coma profondo e molto istruttivo. 
A chi non piacerebbe poter fare un viaggio e vedere cosa la vita ci avrebbe riservato se avessimo preso strade diverse in passato? Jennifer, la protagonsita di Se non fossi tu ha questa fortuna: dopo una discussione con il marito Max, esce di casa furiosa e non presta molta attenzione alla strada finendo per essere investita. Il coma le darà occasione di poter compiere questo viaggio e la porterà anche a maturare sotto certi aspetti. Aidan, Steve e Tim: questi i nomi dei ragazzi che erano entrati nel cuore di Jennifer prima di sposarsi con Max.

Il romanzo è suddiviso in vari capitoli che alternano presente, passato e come sarebbe andata con Aidan, Steve o Tim. Inizialmente ci si trova spaesati, ma una volta capito il gioco è facile proseguire la lettura senza problemi. 
Jennifer, grazie a questa grande opportunità, avrà modo di riflettere sulla sua vita e sulle scelte fatte. Vedrà che ogni alternativa non rappresenta un futuro tutto rosa e fiori, ma le complicazioni ci sarebbero state lì così come ci sono nella vita reale.

Jennifer è una donna che, alla soglia dei quaranta anni, si sente persa. Madre di due figli, non si sente realizzata dal punto di vista lavorativo e soprattutto non si sente amata. Max ormai sembra essere sempre più distante e, tutto quello che lei vuole, è poter ritrovare quella serenità ormai persa. Proprio per questo a volte si ritrova a pensare ad Aidan, Steve o Tim. Tre ragazzi molto diversi tra di loro ma che rappresentano il suo passato. Max è il suo presente e dovrebbe essere il suo futuro, ma come può Jennifer continuare così senza superare gli ostacoli che li dividono? 
  
Quando mi sono trovata davanti questo libro ho pensato che fosse una lettura superficiale senza grandi pretese; devo ricredermi, però, perché questo romanzo lancia forti messaggi. Molto spesso ci si sente quasi alla deriva e sembra che la vita ci stia sfuggendo di mano: tutti noi avremmo bisogno di un viaggio così, per poter capire cosa realamente ci sta a cuore e per poter apprezzare quello che abbiamo nel presente. E, soprattutto, non bisogna aver paura di percorrere vie che potrebbero sembrare più tortuose rispetto ad altre. Nella vita, bisogna anche saper fare dei cambiamenti!

Nonostante la storia sia ben sviluppata, il finale mi ha lasciato l'amare in bocca. Ho avuto come l'impressione che l'autrice abbia avuto fretta di concludere. 
Ad ogni modo, la lettura scorre veloce grazie allo stile semplice e fresco di Jemma Forte. Una lettura perfetta per rilassarsi qualche ora e compiere uno, anzi tre, viaggi mentali! 

VOTO 
e mezzo

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