Oggi, 23 aprile, ricorre la Giornata Mondiale del Libro ma anche il quadricentenario della morte di William Shakespeare! Potevo non dedicare un post al bardo più famoso della storia?!
Ho pensato di mostrarvi tutti i romanzi in mio possesso che parlano del drammaturgo inglese. Alcuni li ho già letti, altri no; in questo post vi metterò solo la trama, poi dedicherò post singoli alle recensioni!
- Chi è davvero Shakespeare?-
Molti libri girano intorno a questo quesito. Chi ha scritto davvero tutte quelle bellissime tragedie e commedie? Questo segreto che gira intorno alla figura di William Shakespeare è stato affrontato da molti autori, sia in tema romanzato che non.
Titolo: Il libro segreto di Shakespeare
Autore: Roberta Romani e Irene Bellini
Editore: Oscar Mondadori
Prezzo: 9€
Su Shakespeare e sulla sua opera si fanno ipotesi da secoli, e tutto sembra già essere stato detto. Ne siamo sicuri? Forse c'è dell'altro da sapere, nuovi protagonisti da conoscere e un punto di vista in grado di unire i tanti, preziosi dati raccolti nel tempo da ricercatori colti e appassionati, troppo spesso osteggiati e rimasti nell'ombra. Questo libro ci accompagna senza pregiudizi attraverso i confini del tempo, per farci assistere, con occhi nuovi, a una rappresentazione finora conosciuta solo in parte: la vita dell'enigmatico e geniale William Shakespeare e di chi, con lui, ha deciso un giorno di cambiare il volto dell'Inghilterra e dell'intera cultura occidentale. Prefazione di Roberto Giacobbo.
Titolo: Il libro segreto di Shakespeare
Autore: John Underwood
Editore: Newton Compton Editore
Prezzo: 5,90€
Autore: John Underwood
Editore: Newton Compton Editore
Prezzo: 5,90€
Chi desidera mantenere il segreto su William
Shakespeare? E quali interessi si nascondono dietro un mistero che
affonda le sue radici nella violenta e oscura epoca elisabettiana:
Desmond Lewis, un professore universitario inglese molto discusso,
scompare mentre è diretto a Berkeley, in California, per una conferenza.
Con lui sparisce anche un manoscritto inedito e segretissimo, che
conterrebbe la verità sull'identità dell'autore più importante nella
storia della letteratura mondiale, William Shakespeare. Non sarebbe lui
il vero autore di "Romeo e Giulietta", "Amleto" e degli altri
capolavori: una teoria sconvolgente che molti scrittori, fra cui Mark
Twain, hanno già sostenuto in passato. Jake Fleming, un giornalista del
"San Francisco Tribune" e amico di Lewis, si mette subito sulle sue
tracce per scoprire che fine ha fatto lo studioso e quale enigma si cela
dentro le pagine che ha scritto. Un viaggio che lo porterà nella
vecchia Inghilterra, tra accademici spocchiosi, librai eccentrici, un
fisico indiano che sa fin troppo di Shakespeare e una conturbante
docente di letteratura. Fino a quando lo raggiungerà oltreoceano anche
sua figlia Melissa, ragazza testarda e affascinante con una grande
passione per il teatro...
Titolo: Io sono Shakespeare
Autore: Brunhilde Jouannic
Editore: Cavallo di ferro
Prezzo: 16€
Così Edward de Vere, diciassettesimo conte di
Oxford, mette su carta per i posteri la sua rivelazione: "Io sono
Shakespeare". Prende allora a ricordare i giorni passati della sua
giovinezza, l'infanzia gravata dalla prematura perdita del padre, da cui
ha ereditato l'amore per l'arte, il divertimento e le donne;
l'adolescenza turbolenta; i viaggi in Italia dove affina l'arte del
vivere in totale dissolutezza. Ma la vita non può essere sempre una
giostra, e prima o poi bisogna fare i conti con se stessi. Sullo sfondo
della conformista e protestante corte elisabettiana e delle voluttuose e
lascive capitali italiane, il vero Shakespeare racconta con un tono
distaccato e aristocratico come ha rincorso tutta la vita il suo rivale,
fino all'ultimo dei suoi giorni.
Titolo: Shakespeare è davvero morto?
Autore: Mark Twain
Editore: Mattioli 1885
Prezzo: 9€
Cosa sappiamo della vita del grande William
Shakespeare? Dove può aver appreso tutte quelle enciclopediche
conoscenze senza cui sarebbe stato impossibile scrivere i capolavori che
gli sono stati attribuiti? E se dietro il Bardo di Stratford-upon-Avon
si celasse in realtà l'erudito filosofo Francis Bacon? Con la consueta,
dissacrante ironia, Mark Twain decide di indagare e, tra le righe,
proclama la propria Dichiarazione d'Indipendenza rispetto alla
tradizione letteraria del Vecchio Continente.
-Le ospere di Shakespeare-
Non mancano saggi che analizzano le opere di Shakespeare, dai temi ai personaggi. So che ce ne sono molti, ma io al momento ne possiedo solo uno che però ho trovato davvero molto interessante.
Titolo: Shakespeare - L'invenzione dell'uomo
Autore: Harold Bloom
Editore: BUR Rizzoli
Prezzo: 11,20€
Analizzando le opere maggiori di Shakespeare,
Bloom dimostra che il drammaturgo, più che semplici ruoli teatrali o
personaggi, ha creato vere e proprie personalità. Dopo oltre 12 anni
trascorsi a studiarlo e a insegnarlo, Bloom si arrende, ammirato, alla
mente del "bardo" che, lungi dal "riprodurre la natura", ha inventato
l'uomo, i percorsi e i motivi della sua psiche, scendendo a profondità
non ancora completamente spiegate e comprese, nemmeno da Freud. I
personaggi shakesperiani sono più vivi della vita stessa, come il
pubblico di allora e di oggi percepisce bene al di là di ogni
velleitaria analisi critica o messinscena teatrale.
- Chi ha ispirato le opere di Shakespeare?-
Su questo tema ho trovato un bellissimo romanzo uscito l'anno scorso. Chi è la Dark Lady dei sonetti di Shakespeare? Leggete e lo scoprirete!
Titolo: La dama nera
Autore: Sally O'Reilly
Editore: Sonzogno
Prezzo: 19€
Chi è la donna fuori dal comune che ha fatto
girare la testa a William Shakespeare, trascinandolo in una storia
d'amore torrida e disperata? È la celeberrima, e ancor più misteriosa,
Dark Lady dei Sonetti. Era di origine italiana, la bellissima Aemilia
Bassano. Figlia di un musicista veneziano, era cresciuta, dopo la morte
del padre, alla corte di Elisabetta I d'Inghilterra, che l'aveva eletta a
sua favorita. Colta, brillante, spregiudicata, Aemilia era diventata
l'amante di Lord Hundson, cugino della Regina. Così era iniziata, in uno
dei luoghi più mirabili dell'epoca, la sua grande avventura, tra
intrighi, stregonerie, trame di seduzione. Ma la vita di Aemilia è
destinata a venire sconvolta da un incontro fatale: alla prima
rappresentazione della "Bisbetica domata" scoccano scintille tra lei e
il grande drammaturgo. Hanno entrambi una personalità prorompente, fin
dall'inizio intrecciano sprezzanti duelli verbali, cercano di
sopraffarsi a vicenda, finché l'amore li travolge. Ne nascerà una
passione tormentata che, con fasi alterne, durerà tutta la vita. Nello
splendido e brutale mondo elisabettiano, agitato dalle lotte per il
potere e la sopravvivenza, questo romanzo, tra realtà e finzione, ci
rivela una figura femminile indimenticabile, poetessa a sua volta,
arguta e intelligente, fedele a se stessa e al proprio cuore.
"La dama nera" e "Il libro segreto di Shakespeare" sono quelli che mi ispirano di più. Però Bloom è quasi d'obbligo leggerlo.
RispondiEliminaDalla mia modesta bibliografia dedicata a Shakespeare, ti consiglio sicuramente il saggio di Jan Kott "Shakespeare nostro contemporaneo". Si legge molto facilmente e l'autore analizza le opere maggiori proprio come farebbe un semplice lettore appassionato.