D’ANNUNZIO SEGRETO
con Edoardo Sylos Labini e Viola Pornaro
drammaturgia Angelo Crespi
regia Francesco Sala
con Erika Urban
e la partecipazione di Paola Radaelli
e con Francesca Kelly Tisi, Irina Ioana Sirbu, Iolanda Gurreri, Lucia
Conte Fabiani
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
assistente ai costumi Laura Giannisi
disegno luci Pietro Sperduti
D'ANNUNZIO SEGRETO, EDOARDO SYLOS LABINI INTERPRETA UN
D’ANNUNZIO INEDITO NEGLI ULTIMI ANNI DELLA SUA VITA AL VITTORIALE
Amore, passione e
letteratura rivivono sul palcoscenico,
in occasione dell’ottantesimo anniversario della morte del Vate
A 80 anni dalla morte
di D’Annunzio, le memorie del Vate prendono vita sul palcoscenico,
sapientemente interpretate dall’attore Edoardo Sylos Labini nello spettacolo D’Annunzio Segreto. In scena, dal 5 al 7
febbraio, la vita del poeta, tra amori, passioni, tradimenti e grande letteratura,
raccontata dalla penna potente ed evocativa di Angelo Crespi, per la regia di Francesco
Sala.
“La figura di
Gabriele D’Annunzio è oggi più viva che mai, il suo spirito rivoluzionario e
provocatorio, il suo porre la Cultura al centro delle sue battaglie è un esempio
sempre attuale - spiega Edoardo Sylos Labini - Del resto soltanto l’arte e la
poesia sono immortali e il Vate ci ha lasciato delle pagine indimenticabili di
grande letteratura”.
Nel contrasto tra
giorno e notte, euforia e malinconia, sogno e realtà si svolge il D’Annunzio segreto messo in scena da Edoardo
Sylos Labini. Non più l’immagine del superuomo ma un ritratto inedito del Vate
degli Italiani che, nella prigione dorata del Vittoriale, ormai anziano, rivive
la sua dimensione del Notturno.
Tra un’amante e
l’altra e i vari litigi con Mussolini ricorda
e parla con l’unica donna che egli abbia veramente amato ma che ora non c’è
più: Eleonora Duse. La divina Duse, interpretata da Viola Pornaro, diventa la
sua coscienza mettendo in luce il lato più fragile e intimo del poeta.
Protagonista della
pièce teatrale è anche la grande letteratura: in scena le prove teatrali della
“Città morta”, lo scandalo pubblico del romanzo “Il fuoco” e un’emozionante
interpretazione de “La pioggia nel pineto”.
A fianco di Edoardo
Sylos Labini, sul palcoscenico anche Erika Urban nei panni di Amelie Mazoyer
detta Aelis, fedele governante, Paola Radaelli nel ruolo della cuoca del
Vittoriale Suor Intingola, e le “badesse”, giovani amanti del poeta, interpretate
da Francesca Kelly Tisi, Irina Ioana Sirbu, Iolanda Gurreri, Lucia Conte
Fabiani.
Infine particolare
attenzione sarà riservata ai giovani spettatori: gli under 26 che assisteranno
allo spettacolo riceveranno in esclusiva e gratuitamente il fumetto Gabriele D’Annunzio tra amori e battaglie,
un modo nuovo e originale per rivivere la storia del Vate attraverso le
vignette di Marco Sciame, con la prefazione di Giordano Bruno Guerri.
Lo spettacolo è
inserito nel palinsesto Novecento Italiano, che il Comune di Milano dedica alle
espressioni artistiche e sociali che hanno animato il Novecento nel nostro
Paese.
INFO
Dal 5 al 7 febbraio 2017
Teatro Manzoni | Via Manzoni 42, 20121 Milano
info e prenotazioni 027636901
Biglietti: Poltronissima Prestige 27€ - Poltronissima 25€ - Poltrona 18€
Nessun commento:
Posta un commento