PICCOLE ANIME
FOLLI
di Mirko G. Rauso
288 pagine | 12,90€
288 pagine | 12,90€
IN LIBRERIA DAL 23 MAGGIO
IN UN PAESE DOVE IL MALE DILAGA NESSUNO È INNOCENTE
CHI SOPRAVVIVERÀ ALLA CACCIA SUPREMA?
L’isteria di massa tornò a scatenarsi tra le strade di San Rodi: scuole chiuse, negozi chiusi, sembrava uno scenario postapocalittico. La milizia di Debra continuava a pattugliare le strade, senza perdere tempo a dispiacersi per la scomparsa di uno dei loro membri. Pochi coraggiosi uscivano di casa, alcuni erano convinti che non bisognasse lasciarsi terrorizzare dagli atti di questo Mostro, altri ritenevano che restare chiusi per giorni e giorni fosse la cosa migliore. I genitori tenevano a bada i loro figli, terrorizzati. Quando Piero B era scomparso, tutti si erano riversati tra i vicoli come formiche. Con la scomparsa di Mollusco, l’effetto fu opposto. San Rodi non era più la stessa, era una cittadina sporcata per sempre, orfana della sua purezza, corrotta da qualche ragazzino folle e da qualche adulto pieno di scheletri fatti a pezzi nell’armadio.
Nel piccolo paese di San Rodi, i mesi scorrono
con estrema lentezza. Quattro ragazzini di quindici anni, ognuno con un
problema che si porta dentro e una condizione familiare disastrosa, fanno parte
del gruppo dei Cacciatori Solitari. Agli occhi di tutti sono dei perdenti,
degli emarginati, ma aver fatto squadra li rende più coraggiosi. Sfrecciando in
bicicletta tra i boschi circostanti, si sentono degli eroi: catturano ogni tipo
di animale e, per dimostrarsi «uomini veri», arrivano perfino a torturare e
ammazzare cani, galline e volpi. Ma le dinamiche di quel gruppo nascondo
risvolti sconvolgenti. Un giorno, infatti, spinti dalle manipolazioni e dalla
pazzia del loro carismatico capo, Fermo, decideranno di compiere la Caccia
Suprema, quella di un essere umano. Da allora, da quel primo omicidio, si
scatena una spirale di violenza sempre più grande, sempre più terribile, che
piano piano coinvolgerà l’intera comunità, rivelando scenari inquietanti, fino alla
comparsa di un altro Mostro, un terrificante serial killer. Quali sorti
toccheranno agli abitanti di San Rodi?
UNA VITA
SENZA PATENTE
di Stefano Garavini
126
pagine | 10,90€
IN LIBRERIA DAL 23 MAGGIO
QUANDO SUPERARE IL LIMITE TI FA RISCHIARE GROSSO
Se ripenso a tutte le volte che ho guidato dopo aver bevuto, mi convinco che la patente avrebbero dovuto ritirarmela almeno una volta ogni fine settimana. Avrei potuto causare incidenti, fare del male a me stesso, agli amici che salivano con me in auto, ma più di tutto avrei potuto far del male ad altri, persone innocenti che avrebbero solo avuto la sfortuna di incrociare il loro cammino con il mio. La mia vita è stata così, un susseguirsi di eventi normali, intervallati ogni fine settimana da bevute oltre il lecito consentito. Quante volte mi son detto, Stefano ora basta, smetti, torna a casa, e invece sono rimasto lì, appoggiato al banco del bar brandendo un buono consumazione o del denaro in attesa dell’ennesimo bicchiere.
Stefano Garavini racconta in prima persona la sua
storia di ragazzo cresciuto sulla riviera romagnola, nel mito dei motori, delle
serate in discoteca e delle bevute tra gli amici. E proprio quelle bevute,
unite alla scellerata decisione di mettersi alla guida di una macchina o di una
moto, gli sono costate per ben otto volte la patente. Tra ritiri lievi e ritiri
più lunghi, con alte pene pecuniarie e l’obbligo di lavori socialmente utili,
si caratterizzano così circa venti anni della sua vita, durante i quali Stefano
si trova a dover pagare le conseguenze delle sue imprudenti scelte, dal
problema di rimanere appiedato e quindi più limitato negli spostamenti, fino a
quello di dover convivere col senso di colpa per aver deluso la propria
famiglia, in special modo la madre. E poi anche per aver deluso se stesso,
quando, all’ennesimo ritiro, di fronte alla promessa che sarebbe stato
l’ultimo, inevitabilmente ci ricascava. In un libro personale e significativo,
l’autore, attraverso il racconto, a tratti leggero e con note umoristiche,
della sua esperienza, lascia un messaggio di grande importanza, mettendo in
guardia tutti dal pericolo di sottovalutare gli effetti dell’alcol, soprattutto
al volante.
UN AMORE DAL PASSATO
di Dilly Court
450 pagine | 14,90€
IN LIBRERIA DAL 23 MAGGIO
LA
GRANDE AVVENTURA DI UNA RAGAZZA CORAGGIOSA NELLA LONDRA VITTORIANA
Poco prima Maria aveva paura della sua ombra mentre ora era diventata una tipa tosta, che guidava sua madre dal buio dell’inferno a una vita migliore. Ma il tempo stringeva, bisognava agire; Caroline uscì dalla corte con la vaga speranza di trovare un carretto a cui imbrigliare uno dei pony. Provò a vedere nel fienile, ma la porta girò su un solo cardine, cigolando per la ruggine come se protestasse. Allarmata, Caroline fece un passo indietro e andò a sbattere contro il corpo massiccio di un uomo…
Nella Londra vittoriana, la giovane Caroline Manning si
ritrova catapultata in un incubo quando il padre muore improvvisamente e la sua
compagnia mercantile, che fino ad allora aveva garantito benessere alla
famiglia, è sull’orlo del fallimento. Senza poter contare sulla madre,
sconvolta dall’accaduto, Caroline, insieme all’amica Sadie, deve occuparsi dei
due fratellini e delle economie famigliari. Dopo aver risposto all’annuncio per
un posto da chaperon presso la famiglia Colville, da sempre rivale in affari
dei Manning, la ragazza conosce la crudele e fredda matriarca, la signora
Clarissa Colville, e i suoi nipoti Maria e Phineas. Maria è una figlia
illegittima ed è sempre stata trattata male dalla nonna, che ha costretto la
madre ad andarsene e sposare un contadino del Devonshire; le due ragazze
stringono subito un forte legame e, dopo un litigio con la signora Colville,
decidono di scappare insieme alla ricerca della madre di Maria. È l’inizio
della loro avventura.
L’INVERNO DENTRO
di Claudio Benazzoli
216 pagine | 11,90€
IN LIBRERIA DAL 23 MAGGIO
IL
NUOVO CASO DEL MAESTRO BONOMETTI
QUALE
VERITÀ SI CELA DIETRO UN’INSPIEGABILE ATTENTATO?
Attraverso di corsa la porta e vedo le fiamme avvolgere il carretto di Dino, che gli gira intorno a torso nudo cercando di spegnerlo con la camicia. Poi un rumore si insinua nella mia testa, un rumore che ho udito solo un’altra volta nella vita. In un lampo comprendo cosa stia succedendo e urlo con quanto fiato ho in gola: «Dino! Dino! Allontanati! Stai lontano dal fuoco! Scappa!». Non mi sente, o forse non vuole sentirmi. Quel carretto è tutta la sua vita, il suo passato e il suo futuro. E lo sta vedendo bruciare. Alla luce delle fiamme intravedo una figura precipitarsi in cortile e mettersi tra lui e il carretto in fiamme. Poi tutto si fa nero. Rumore, polvere, pezzi di legno volano ovunque tracciando nell’aria linee di fuoco quando il tubo rubato esplode dentro il carretto, investendo in pieno l’uomo che, col suo corpo, ha fatto da scudo a Dino. Vengono entrambi scagliati lontano. Non sento più nulla, il mondo è diventato di colpo silenzioso
È1891, Idro, piccolo comune del bresciano
costituito da numerose frazioni abbarbicate sui monti intorno all’omonimo lago.
Dino, un arrotino itinerante esperto di esplosivi, salva il piccolo borgo di
Lemparato e la casa del maestro Bonometti dalle acque in piena del lago, ma il
suo atto eroico non è premiato. Anzi, subisce un attentato che mette a rischio
la sua vita. Viene infatti dato fuoco al suo carretto, al cui interno era stata
nascosta una rudimentale bomba. Chi è l’autore di questo efferato gesto? E
quali motivazioni lo spingono ad attentare alla vita di un forestiero? Tocca al
maestro Bonometti smascherare il colpevole e scoprire la verità. E lo farà
grazie all’aiuto di Giovanni, detto il Ciucia, e di Monda, un’anziana
levatrice, ma anche un po’ strega, che conosce tutti i segreti del paese.
Intorno a loro gravita un universo di personaggi misteriosi, ognuno con un
segreto da nascondere, protagonisti di una trama che Benazzoli plasma con
sapienza e abilità. Ne nasce un giallo che conquisterà il lettore pagina dopo
pagina.
IL VIANDANTE
DELLE SFERE
di Stefano Pecchioli
450
pagine | 14,90€
IN LIBRERIA DAL 30 MAGGIO
L’Uomo della Morte era inarrestabile. Afferrò il lucchetto della porta che segnava il confine della zona di detenzione e lo congelò all’istante, per poi sbriciolarlo come fosse una foglia secca. Si fece quindi strada nella sala di guardia che faceva da anticamera alle celle. Le due orbite luminose rischiararono l’anticamera di una luce sinistra fino a illuminare una sagoma vestita di una tunica viola.
Kyrion è un umile contadino cresciuto ai margini del regno di
Endoria, dove una casta di potenti maghi detiene saldamente il potere. Una
notte, durante la festa di Fine inverno, un’enigmatica figura vestita di nero
fa la sua comparsa nel villaggio, sconvolgendo per sempre la vita del giovane
Kyrion, che soltanto pochi giorni prima ha scoperto di possedere un’aura
magica. Costretto a fuggire insieme alla dolce Alisia e al coraggioso Sam, e
protetto da un vecchio guaritore e da un possente guerriero nordico, entra a far
parte della prestigiosa accademia di magia di Endorcast. Inizia così
un’avventura straordinaria che porterà Kyrion in mondi fantastici e pulsanti di
vita, alla scoperta della sua vera identità.
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