Globe Theatre Roma: tutto pronto per la XVII edizione

In un momento difficile per la cultura, e non solo, il Silvano Toti Globe Theatre è pronto a ripartire: seppur tra molte difficoltà, il teatro elisabettiano di Roma riapre le sue porte il 29 luglio. 

 

Il Globe Theatre pronto per la sua XVII edizione

 

Come spiega Gigi Proietti, direttore artistico, nella conferenza stampa che si è tenuta al Teatro Argentina il 23 luglio per presentare la stagione 2020, il Globe Theatre riparte per la sua diciassettesima stagione con grande forza e grande volontà di rendere un bel servizio alla città. La stagione quest'anno inizierà in ritardo a causa dei lavori di manutenzioni che a loro volta sono iniziati tardi, ma non deluderà sicuramente gli spettatori. 

La scelta dello spettacolo di apertura non è un caso: si inizia infatti con Venere e Adone (dal 29 luglio al 2 agosto alle 21.15. Regia di Daniele Salvo), testo scritto da Shakespeare proprio durante una pestilenza che causò la chiusura dei teatri. Il drammaturgo inglese scrisse in questo periodo anche Lucrezia, sul quale non ci sarà uno spettacolo vero e proprio ma un laboratorio, a cura di Marco Carniti.

Alla regia di Venere e Adone c'è Daniele Salvo, per il quale è stata una vera sfida mettere in scena questo spettacolo: il testo nasce come un poema in versi, e la sua volontà era quella non di fare un semplice reading ma di fare uno spettacolo rispettando tutte le regole del distanziamento pur sottolineando il tema d'amore presente nel poema. 

Nel periodo di ferragosto è immancabile il tradizionale appuntamento con Sogno di una notte di mezza estate (dal 6 al 23 agosto alle 21.15, regia di Riccardo Cavallo). Si prosegue poi con un concerto spettacolo di Germano Mazzocchetti, Canzoni (11 e 12 agosto alle 21.15) che mescola vari linguaggi musicali.

Va poi in scena Le opere complete di Shakespeare in 90 minuti (18 e 19 agosto, 15, 16 e 22 settembre alle 21.15. Regia di Andrioli, Checcacci, Degl'Innocenti), una parodia sul mondo shakespeariano che combina varie tecniche.  

La novità di quest'anno è la collaborazione con l'Accademia Nazionale d'arte drammatica Silvio d'Amico: i suoi studenti interpreteranno I due gentiluomini di Verona (dal 27 al 30 agosto alle 21,15. Regia di Andrea Baracco). Questa sarà un'occasione per i giovani di attore di dare continuità al loro percorso di formazione e di debuttare nella professione, recitando su un vero e proprio palcoscenico di fronte a un pubblico numeroso. 

Va in scena poi uno spettacolo fortemente voluto da Proietti, Shakespea Re di Napoli (dal 2 al 6 settembre. Regia di Ruggero Cappuccio). 

La stagione si conclude con La dodicesima notte ( 11, 17, 18, 23 e 24 settembre alle 21.00, 12, 13, 19, 20, 26 e 27 settembre alle 18.00. Regia di Loredana Scaramella. 

Inoltre, il 7 settembre alle 21.00 si terrà il Murmat Short Film Festival, dedicato ai corti cinematografici.  

Non mancano gli spettacoli dedicati ai più piccoli: con Riccardino Terzo (1, 2, 22, 23 agosto, 5, 6, 19 e 20 settembre alle 11.00. Regia di Gigi Palla) e Le tre streghe di MacBeth (8, 9, 29, 30 agosto, 12, 13, 26 e 27 settembre ore 11.00. Regia di Gigi Palla) i bambini potranno approcciarsi al teatro shakespeariano. Il primo è adatto ai bambini dai 4 agli 11 anni ed è un gioco prequel in un atto unico ispirato al personaggio di Riccardo III. Il secondo, invece, è adatto ai bambini dai 6 agli 11 anni, è liberamente ispirato alla tragedia scozzese di William Shakespeare e riporta come sottotitolo L'educazione civica di un aspirante re.

Anche per questa edizione, e per il quarto anno consecutivo, grande appoggio da parte del main sponsor BANCO BPM, che grazie al suo sostegno alla rassegna teatrale ha permesso di realizzare progetti che hanno avuto un grande interesse artistico e utili a tanti giovani che si sono potuti affacciare alla realtà teatrale. 

 

Norme anti-covid al Globe Theatre

 

Come da protocollo, anche il Globe Theatre rispetterà tutte le norme anti-covid. E su questo punto si sono voluti soffermare più volte nel corso della conferenza stampa. La capienza da 1200 posti si ridurrà a 400/450 posti, in base ai nuclei familiari presenti a teatro. Sarà adottato il distanziamento sociale e l'uso delle mascherine. Sia gli attori in scena che chi lavora dietro le quinte saranno saranno tutelati al massimo. Per quanto riguarda il pubblico, ogni settore avrà un accesso dedicato e ad ogni persona sarà misurata la temperatura corporea.