Recensione: "Il profumo del Sud" di Linda Bertasi [BlogTour] - Un lettore è un gran sognatore | Blog di letteratura, storia, cultura, teatro

lunedì 20 luglio 2020

Recensione: "Il profumo del Sud" di Linda Bertasi [BlogTour]



Il profumo del sud

di Linda Bertasi

310 pagine | 0,99€ ebook, 14,56€ cartaceo


Porto di Genova 1858 - Venuta a conoscenza del suo scomodo passato, Anita Dalmasso decide di partire per il Nuovo Mondo. La traversata dell’Atlantico segnerà profondi mutamenti nella sua vita: l’incontro con l’affascinante uomo d’affari americano Justin Henderson e quello con Margherita Castaldo, liberale e impavida proprietaria terriera. Giunta a New York seguirà la nuova amica nella sua piantagione a Montgomery e qui sarà conquistata dalle bianche distese di cotone, dai profumi e dai colori del profondo Sud americano, con i suoi contrasti e le sue ingiustizie. Il destino avrà in serbo per lei non solo il rosso della passione, ma anche i travolgenti venti di guerra che si profilano all’orizzonte e che porteranno un’intera nazione alla guerra civile, sconvolgendo ancora una volta il corso della sua esistenza.


Prefazione di ADELE VIERI CASTELLANO.

CONTIENE LO SPIN OFF La Magnolia.



Linda Bertasi ritorna con la terza edizione di uno dei suoi romanzi più belli, Il profumo del sud. Nuova cover per questo romanzo storico sentimentale e nuovi contenuti: al suo interno, infatti, troverete anche lo Spin-off La Magnolia.

 

Tutto inizia nel 1858, quando Anita Dalmasso, contessa di Torino, si imbarca per il Nuovo Mondo dopo aver scoperto una triste verità su di lei e le sue origini. Vuole tagliare con il passato, e inizia proprio dal nome: da quel giorno non è più Anita Dalmasso, ma Isabella Giordano. È decisa a ricominciare dall’inizio, a costruirsi una nuova vita.

Sulla nave fa la conoscenza di due persone che si riveleranno poi molto importanti:

Margherita Castaldo, una dolce signora che diventerà poi una sua grande amica, e Justin Henderson, misterioso cavaliere che la salva da due uomini malintenzionati.

Tra Anita e Justin c’è sin da subito un’attrazione, ma i loro destini sembrano destinati a dividersi una volta arrivati in America.

Tra un fraintendimento e l’altro, tra riavvicinamenti e allontanamenti, i due giovani ragazzi si ritrovano e cadranno nel vortice dell'amore: un amore bello, magico, seducente, ma anche, purtroppo, tragico. Nella loro favola infatti irrompe la tragica realtà di quel tempo: l'America si sta avviando verso la Guerra di Secessione, il Nord e il Sud si stanno per scontrare e i due non possono rimanere indifferenti a ciò.

 

La storia è, insieme alla loro storia d’amore, una delle grandi protagoniste di questo romanzo: non fa solo da sfondo, ma viene messa in primo piano, le viene affidato un ruolo importante.
La bravura dell’autrice è quella di aver saputo ricreare perfettamente gli avvenimenti del tempo, grazie a una minuziosa ricostruzione storica. Linda incastra, tra un dialogo e un altro, anche dibattiti politici, facendo riferimento a fatti realmente accaduti per poter permettere al lettore di inquadrare bene il periodo storico, Vengono menzionati fatti come l'elezione di Abraham Lincoln come presidente e viene rivolto uno sguardo pure all'Italia, impegnata con Garibaldi nella lotta per l'Indipendenza.

In questo romanzo l’autrice affronta anche un tema di grande importanza: gli schiavi e i maltrattamenti verso di loro.
Se, da una parte, Margherita si comporta in modo benevolo nei loro confronti, dall'altra troviamo chi li maltratta e li prende a frustate. Ad Anita sta molto a cuore questo argomento, e non ci pensa due volte a salvare una giovane schiava maltratta dalla famiglia Spencer.


Grazie alla sua ottima dote descrittiva, Linda ci proietta nei luoghi del Sud: è come se riuscissimo a vedere le sue grandi distese, a percepire i suoi profumi e la fragranza che contraddistingue Anita: un profumo di fragole e gelsomino.
L’autrice ha uno stile scorrevole e fresco, la lettura è sempre piacevole e mai noiosa: troviamo descrizioni così belle che possono essere definite poetiche.


Per quanto riguarda i personaggi, sono tutti ben caratterizzati. In particolar modo la protagonista, Anita Dalmaso, che si presenta come una giovane ragazza determinata e coraggiosa, che non si fa spaventare dall’idea di iniziare una nuova vita lontana da tutti in una terra sconosciuta. Inoltre, non si fa sottomettere dalle idee politiche di quel tempo, difendendo anche chi ha un colore di pelle diverso.

Il profumo del sud è un romanzo che ti fa sognare, ti fa innamorare, ti fa piangere. È un romanzo che ti rimane dentro e, una volta finito, vorresti che continuasse ancora.

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