Recensione: "Perfetti sconosciuti" | Teatro Manzoni - Un lettore è un gran sognatore | Blog di letteratura, storia, cultura, teatro

giovedì 14 marzo 2024

Recensione: "Perfetti sconosciuti" | Teatro Manzoni


  Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo 

in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana e Lotus Production 

 presentano 

 Dal 12 al 24 marzo 2024 feriali ore 20,45 - domenica ore 15,30 - sabato 23 marzo ore 15,30 e 20,45 

 PERFETTI SCONOSCIUTI 

uno spettacolo di PAOLO GENOVESE 

 con in ordine alfabetico 

DINO ABBRESCIA    EMMANUELE AITA    ALICE BERTINI 

MARCO BONINI    PAOLO CALABRESI    ANNA FERZETTI    ASTRID MELONI 

 Scene Luigi Ferrigno - Costumi Grazia Materia - Luci Fabrizio Lucci




Paolo Genovese si avvale di un cast eccezionale e porta a teatro Perfetti sconosciuti, già celebre per il suo successo cinematografico, offrendo al pubblico una raffinata esperienza che mescola abilmente commedia e riflessione sui meccanismi delle relazioni umane nell’era digitale, trattando tematiche legate all’amicizia, all’amore e al tradimento. 

Quella che sembra essere una serata ordinaria tra amici si trasforma in un qualcosa che può causare danni irrimediabili. 
Quando Eva propone di mettere i propri cellulari sul tavolo e condividere ogni messaggio e telefonata ricevuti nessuno sospetta i segreti dell’altro. Questo gioca porta a galla tradimenti e verità scomode, trascinando ogni personaggio in un vortice da cui non si può uscire indenni perché la vita privata, e soprattutto segreta, di ognuno viene messa a nudo davanti a tutti attraverso la tecnologia. 

Paolo Genovese con questo adattamento teatrale è riuscito a catturare l’essenza della storia, mantenendo intatti gli elementi chiave che hanno reso il film un successo e riportando sul palco anche citazioni molto amate.

Ogni personaggio, così come nel film, è delineato con cura e gli attori danno vita a interpretazioni vivide e convincenti, con un feeling tra di loro evidente sin dalle prime battute. Il rapido scambio di battute ha tenuto alta la concentrazione e l’interesse degli spettatori in sala che sono potuti entrare in sintonia con le vite dei personaggi e con i loro conflitti interiori. Il loro dialogo era affilato, ritmico e incalzante, mantenendo un’energia travolgente per tutta la durata dello spettacolo. 

 Rispetto al film, l’adattamento teatrale sembra puntare ancora di più sulla risata e su un umorismo pungente, ma i momenti di leggerezza comica si alternano ad altri di profondità emotiva, creando un giusto equilibrio tra divertimento e riflessione, affrontando temi importanti senza mai risultare pesante. 

La scenografia e l’illuminazione hanno contribuito ulteriormente a creare l’atmosfera giusta per lo spettacolo. La ricreazione della la stanza principale in cui si svolge la cena tra gli amici, con i suoi dettagli accurati e realistici, ha fornito un ambiente autentico. Inoltre, in base alle esigenze alcuni spazi diventavano bui e altri si illuminavano, creando un’atmosfera dinamica e suggestiva che ha contribuito a enfatizzare determinate scene e momenti cruciali della narrazione. 

 Quanti danni può causare un cellulare? Perfetti sconosciuti, in scena al Teatro Manzoni di Milano fino al 24 marzo 2024, offre una risposta esaustiva a questa domanda. È uno spettacolo brillante e coinvolgente che delinea un interessante, e triste, quadro della società contemporanea e che porta lo spettatore a guardarsi dentro e a interrogarsi sulle sue relazioni.

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