Recensione: "Per noi sarà sempre estate [The Summer Trilogy #3]" di Jenny Han - Un lettore è un gran sognatore | Blog di letteratura, storia, cultura, teatro

martedì 29 luglio 2014

Recensione: "Per noi sarà sempre estate [The Summer Trilogy #3]" di Jenny Han



Titolo: Per noi sarà sempre estate [The Summer Trilogy #3]
Titolo: We'll always have summer
Autore: Jenny Han
Editore: Piemme
Collana: Piemme Freeway
Genere: Letteratura per ragazzi, Narrativa contemporanea
Pagine: 347
Prezzo: 12,90€

Sono passati due anni da quando Conrad ha detto a Belly di mettersi con suo fratello. Da allora, lei e Jeremiah sono stati inseparabili. Ma la loro relazione non è felice come dovrebbe. Infatti, quando Jeremiah commette il peggiore errore che un ragazzo può commettere, Belly è costretta a chiedersi se quello sia davvero il grande amore. Davvero Jeremiah è il ragazzo giusto? Davvero lei ha smesso di amare Conrad? 

Con Per noi sarà sempre estate si conclude la Summer Trilogy.
Jeremiah e Belly stanno insieme e vanno nella stessa università. Si amano da morire ma... Belly viene a sapere nei peggiori dei modi che Jeremiah ha commesso un grande errore durante le vacanze pasquali.
Belly decide di lasciarlo, ma lui vuole provare a risanare il rapporto con una proposta sconvolgente. Le chiede la sua mano e lei, certa che Jeremiah sia l'uomo della sua vita, accetta.
Senza dire una parola, sfilai dalla sua mano la mia mano sinistra, e il volto di Jeremiah mostrò delusione. Poi gli porsi la mano e gli si illuminarono gli occhi. La gioia che provai in quel momento... fu indicibile. A Jeremiah tremò la mano mentre mi metteva l'anello al dito. Mi chiese:«Isabel Conklin, vuoi sposarmi?» con una voce serissima che non gli avevo mai sentito usare.
Non tutti però saranno subito d'accordo, soprattutto Conrad... che qui finalmente rivela i suoi veri sentimenti a Belly.
La narrazione in Per noi sarà sempre estate cambia nuovamente; non ci saranno più alcuni capitoli dedicati a Jeremiah, ma bensì all'altro Fisher, Conrad. E ciò ci permette di conoscere e comprendere finalmente questo personaggio. Appare sempre il solito testardo, e, seppur abbia avuto le sue ragioni per star lontano da Belly, sono pur sempre ragioni molto discutibili. Però, almeno, qui mette a nudo i suoi pensieri, riesce ad aprirsi e lotta per chi ama.
 Conrad gridò: «Io ti amo ancora.» Mi bloccai. E poi, lentamente, mi voltai a guardalo.
«Non dire una cosa del genere.» Lui fece un passo avanti.
«Non so se riuscirò mai a cancellarti dalla mia mente. Del tutto. Io ho... questa sensazione. Che tu ci sarai sempre. Qua.» Conrad si toccò il cuore e poi abbassò la mano.
Per quanto riguardo Belly, finalmente qua la troviamo più matura.  a volte ha degli atteggiamenti da bambina, ma sono molto più rari. Riesce a tenere testa a situazioni spiacevoli senza piagnucolare come faceva sempre. Il suo lato infantile viene fuori soprattutto quando ha fretta di sposarsi, ma questo caratterizza non solo lei, ma anche Jeremiah. Quest'ultimo l'avevo molto apprezzato nel libro precedente, qua invece arriva ad essere molto odioso. Addirittura molto più di Conrad. All'inizio sembra quasi il ragazzo che tutte vorrebbero avere, ma pian piano scopriamo che Jeremiah non è quello che è sempre sembrato di essere, si dimostra più di una volta uno spaccone e immaturo.

Questo capitolo conclusivo è quello che ho apprezzato di più. La Han ti coinvolge molto di più, soprattutto perché il triangolo amoroso si fa più interessante. Inoltre, mancano quasi del tutto i flashback e questa è una cosa buona, perché la narrazione scorre meglio.

Belly ha sempre saputo che avrebbe sposato un Fisher, ma di certo non poteva immaginarsi chi. E l'autrice è stata brava a non farti capire nulla fino alla fine... Io stessa ancora non era certa su chi potesse ricadere la sua scelta e la Han mi ha piacevolmente stupita.
Io ho sempre amato soltanto due ragazzi, entrambi con il cognome Fisher. Conrad è stato il primo, e l'ho amato come si può fare solamente con la prima volta. è il genere di amore che non conosce di meglio e non vuole farlo; è un amore travolgente, insensato, impetuoso. Quel genere di amore è davvero una cosa unica e irripetibile. E poi c'è stato Jeremiah. Quando guardavo Jeremiah, vedevo il passato, il presente e il futuro. Lui non aveva conosciuto soltanto la ragazzina che ero stata un tempo. Lui conosceva la Belly dal momento, e mi amava comunque. I miei due grandi amori. Ho sempre saputo che un giorno sarei diventata Belly Fisher. Solo che non sapevo che sarebbe successo così.
La presenza di Susannah si farà sentire anche nell'ultimo libro perchè, grazie a delle lettere che ha lasciato ai figli e a Belly per il giorno delle loro nozze, aiuterà i tre a risolvere il nodo.
Belly si sposerà con Jeremiah o tornerà tra le braccia di Conrad? Curiosi di scoprirlo? Non vi resta che leggere la conclusione della trilogia!

VOTO


Nessun commento:

Posta un commento