SEGRETI E CIPOLLE IN UN
CONDOMINIO DI PIAZZA VITTORIO
Scritto da Monica
Lugini e Paolo Pioppini
Regia di Monica
Lugini
con Roberto
Bonaccorsi, Stefania Cofano, Alessandro Demontis, Sandro Lavecchia, Monica
Lugini, Paolo Pioppini, Michael Zang
Dal 19 ottobre al 4
novembre al Teatro de’ Servi con “Segreti
e cipolle in un condominio di Piazza Vittorio” ci si immerge negli umori
e negli odori, permeati di una multietnicità non facile da digerire, di un
affollato condominio di Piazza Vittorio. La scena è una modesta cucina, con una
finestra affacciata sulle contraddizioni del nostro tempo, dove storie di
ordinaria quotidianità si scontrano con difficoltà di integrazione ed
inconfessabili segreti.
“Segreti & Cipolle nasce da un viaggio fatto ad occhi chiusi, un viaggio negli anfratti della memoria, un viaggio che facevo da bambina affacciata alla finestra di un grande cortile, spiando e sognando le vite degli altri.- spiega Monica Lugini, che firma anche la regia dello spettacolo. - Ho voluto che i personaggi rappresentassero ciò in cui è più facile ritrovarsi. Ma soprattutto ho voluto che con ogni gesto, movimento e sguardo raccontassero tutto quello che spesso coviamo e meno facilmente accettiamo di essere”.
E allora, come fosse un
“confessionale”, a passare dalla cucina di Marisa (Monica Lugini) ed
Umberto (Paolo Pioppini) - una coppia non più giovanissima e provata
dalle vicissitudini della vita - saranno un attore mancato (Roberto Bonaccorsi),
che “aveva recitato con Carmelo Bene, ma recitava male”, un parrucchiere
innamorato che ha paura dell’amore (Sandro Lavecchia), una non più
giovane prostituta greca che dà lezioni di morale a tutti (Stefania Cofano) e
ricorda con trasporto gli splendidi tramonti della natia Santorini, l’amico
“arrivato” perché ha fatto i soldi (Alessandro Demontis) ma inesorabilmente
cafone ed anche un ragazzo cinese che parla come il più perfetto romano de Roma
(Michael Zang).
Il livello di
conflittualità e di ansia è alto. Ma in “Segreti e cipolle”, lo spettacolo
della compagnia Muse & Musi, le pennellate di ottimismo nella migliore
tradizione della commedia sono d’obbligo. Così tra sorrisi e commozione
l’odiata “puzza” di cucina etnica si trasforma pian piano in un rassicurante
abbraccio in grado di cambiare anche le sorti che sembrano più nere.
INFO
Dal 19 ottobre al 4 novembre
Teatro de’ Servi | Via del Mortaro 22, Roma
info: 06 6795130 www.teatroservi.it
Teatro de’ Servi | Via del Mortaro 22, Roma
info: 06 6795130 www.teatroservi.it
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